per un paio di cento anni, senza interruzioni, sogni, distrazioni. Così per ricaricare le batterie più velocemente, lasciare che la vita fuori accada e vedere
Tag: Riflessioni
poi rimane alle spalle, come accade per tutto quello che è già stato. Poi stancarsi in palestra, rilassarsi fra un bagno turco e una doccia
di farmi i cazzi miei. Non si soffoca più.
la sveglia, la pioggia, gli occhi abbottonati, la corsa alla stazione, l’incontro inaspettato e non cercato, il treno, l’ufficio, la scrivania piena: è già che
non puoi più vivere senza una lavastoviglie, che se avessi potuto, te la saresti messa anche di fianco al letto. Letto, che stamattina è un