Vincere o perdere non è una questione di prospettive.
C’è il banco della vita, ci siamo noi intorno al tavolo e ci sono gli spettatori che rimangono lì alle […]
C’è il banco della vita, ci siamo noi intorno al tavolo e ci sono gli spettatori che rimangono lì alle […]
Non è mai esistito, è stato sempre e soltanto una virtualizzazione dei desideri che non abbiamo consumato, è stato sempre
e non basta accendere una luce, perché si espande dentro. Sono stato spesso bravo nell’evitare che le condizioni esterne inficiassero
come quelli che trascorrono tra una goccia di pioggia e la successiva, tra un pensiero e un’azione, tra un’espressione e
mi ha sempre fatto sorridere questa consequenzialità di eventi, prima uno e poi l’altro. C’è un libro di De Carlo