i dubbi relativi sull’ultima scelta importante. La sigaretta fumata di corsa, la sensazione che quel vuoto non si colmi mai. La sveglia che suona troppo
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Odiarmi, disprezzarmi, ne hai tutti i motivi. Come scritto in precedenza: non sono di quelli che si muovono per il senso di colpa. Non mi
dai contorni sfocati o troppo definiti; di idee che arrivano all’improvviso e che sbiadiscono un attimo dopo. Di un crocevia di desideri tra il vecchio
e le indossavo in relazione all’occasione. Un comportamento, un atteggiamento, un’espressione, una modalità che di volta in volta si adattasse al contesto. Sono andato a
Avessi potuto avrei afferrato la notte.Carpirne la consistenza, sentirla sulle mani, portarla al viso e subirne l’odore. Estrapolarne la calma, lasciare al giorno le corse