ed ogni battito è un’emozione, la corruzione della mia ragione, delle abitudini paradossali dei miei pensieri. Qui, in queste extrasistoli che mi rubano il fiato e che mi ricordano del non infinito che stringo tra le mani. Qui, sotto questo cielo un po’ viziato, che si è fatto anelare per mesi e al quale è facile appiccicare i post-it dei miei sogni. Qui, tra le sigarette fumate e da fumare, quando chiudo gli occhi ed il mondo gira proprio come lo vorrei sullo schermo di palpebre, inalando un altro tiro. Qui, dove il tempo si misura in esperienze e non dalle rughe intorno agli occhi o da quei capelli bianchi che sono venuti a farmi visita e che non nascondo. Qui, dove gli errori li ho scontati uno ad uno senza lamentarmi, dove i “no” hanno inciso solchi e le paure sanno fare ancora paura. Qui, dove “l’essenziale è invisibile agli occhi”, dove quello che cerco c’è sempre stato, solo che non l’ho mai realizzato. Qui, dove ogni nome non è solo un viso, ma una sensazione, l’idea di chi è passato e ha lasciato qualcosa di sé. Qui, dove ti fai spazio, in questo cuore forse malconcio, che di amore ne ha dato e preso tanto. Qui, con quelle tue espressioni, mentre ti osservo nei tuoi monologhi e ti lascio fare, perché mi piace scoprire come sai guidare. Qui, con quella voglia di stringerti che ho, che sai di acqua di mare: non disseti davvero mai. Qui, per quando sei incalzante, quando non ti fermi e poni domande dirette che evado con la stessa tua abilità. Qui, con quei tuoi sorrisi veri, di quando mi guardi e volutamente non dico nulla per godermi le tue reazioni ogni volta diverse. Qui, per le volte che ti ho accarezzata e ti ho lasciata andare svelta, per non concretizzare quel desiderio. Qui, in questo giorno qualunque, dove la ragione ha ceduto un attimo il passo e si fa portare a spasso dai sentimenti. Qui, per una vita o per un giorno, semplicemente qui.
Ciao Gianni,
è qualche tempo che non ci sentiamo, ma sono sempre passata a leggerti, è diventata una buona abitudine scoprire i tuoi pensieri..
Che bello questo post che hai scritto..
Sei innamorato o si tratta di qualcosa di ancora iniziale?
E poi.. Con la tua ex è tutto passato?
Credo che in molte vorremmo ricevere pensieri e parole come quelli che hai scritto tu..
Buon inizio di settimana!
Ciao Sabrina 🙂
Innanzitutto grazie per la tua presenza in questo mondo virtuale e per i complimenti relativi al post 🙂 Dunque, quand’e’ che si e’ innamorati? Quando il proprio vivere non puo’ prescindere quello della persona che abbiamo/vogliamo accanto o quando si provano – semplicemente – delle emozioni intense? Sono diventato molto particolare rispetto al passato, meno contestuale al canonico innamoramento: preso da me, dai miei progetti, dal mio costante costruire futuro, finche’ ce n’e’ e finche’ si puo’ 🙂 Impiastro, il soggetto di queste mie ultime elucubrazioni, e’ la persona che e’ riuscita ad “entrare”, che sa farsi volere, anche desiderare, a volte capirmi, ed in questi mesi dove ho scelto – razionalmente – di starmene da solo, ha avuto la capacita’ – credo in maniera del tutto involontaria – di scavalcare e bypassare i miei filtri senza che me ne accorgessi. Ieri, in particolar modo, la ragione non mi aiutava sui sentimenti e quindi ecco il perche’ delle righe che hai letto. Fortunatamente, oggi sono gia’ piu’ equilibrato… Altrimenti sai che casino se fossimo sbilanciati completamente? 🙂 In parte so gia’ cosa succedera’, anche se lo assoderemo giorno per giorno 🙂
Per quanto riguarda la tua seconda domanda, beh… Ad un certo punto credo sia inevitabile che il passato smetta di far rumore e per quanto io sia certo che al tempo – ma siamo gia’ due persone diverse rispetto a quelle che si sono incontrate allora – avremmo potuto far molto di meglio, e se mai ci risentiremo, da parte mia ci sara’ tutta la disponibilita’, l’affetto e – soprattutto – il giusto rispetto, perche’ non ho dimenticato tutto il buono che abbiamo vissuto 🙂
Buona settimana anche a te 🙂