Notte (Marlene Kuntz) Mi dispiace veramente che sono ancora qui a parlare di noi, ma è il mio modo di espiare colpe a cui non
domande che si contrappongono a risposte, perché le risposte non sempre piacciono, non sempre sono in linea con i desideri stratificati giorno per giorno. Ogni
Aveva strappato tutto: le lettere, i post-it, i fogli di quel vecchio bloc-notes. La rabbia le saliva in fretta negli occhi riversandosi in lacrime lungo
dall’ultima mia in questi spazi, ciò che avevo perso, era quell’irrefrenabile esigenza di esprimere, sintetizzare, il mondo che porto a spasso dentro. Io e i
più o meno ^^