Questo post è per voi,

proprio per voi che passate da qui a ricamare le parole che lascio in questo spazio. È cominciato tutto quattro anni fa e nella mia testa anche prima, quando ho sentito di dover sciorinare pensieri e riflessioni e sentimenti di questa mia strana vita. Da allora tante cose sono cambiate, molto tempo è passato. Certezze incrollabili sono franate sotto i colpi ben assestati della realtà che mi si è parata davanti, condizioni inverosimili sono divenuti altri punti di partenza e  nuove mete di approdo. Ma è qui che mi sono sempre rifugiato, cercando comprensione e calore – per quanto assurdo – sperando di poter essere soltanto me stesso senza i filtri e le maschere che a volte mi sono imposto. Ho avuto la fortuna indescrivibile di conoscere Silvia tra queste pagine, inizialmente scontrandomi con lei per poi vederla diventare parte delle mie giornate, delle mie riflessioni, insostituibile perno dei miei pensieri. E se già questo sarebbe stato abbastanza come ritorno dalle mie notti passate a scrivere, la fortuna ha voluto che siete arrivati anche tutti voi ed è veramente impossibile non ringraziarvi. Grazie per ogni consiglio, per tutti i sorrisi, per le risate, per le battute, per i cazziatoni, per le serate pigre, per le malinconie condivise, per le facili allegrie, per le notti insonni, per i momenti di scazzo. Grazie a chi mi ha tranquillizzato, a chi mi ha intrigato, a chi ha sopportato, a chi ha supportato. Senza di voi questo luogo non avrebbe la stessa valenza così come molte cose nella mia vita. E se qualche sogno ogni tanto si realizza è merito anche vostro.
Con sincero affetto,
Gianni