dai miei weekend romani. Se questo è veramente l’epilogo, vale comunque la pena battersi nell’ultimo sforzo. Oggi, è stato il primo giorno della nuova collega. Molto simpatica, professionale, veramente una bella persona. Fra l’altro molto pratica, sarà un piacere lavorarle accanto nei prossimi giorni. Questa mattina mi sono alzato abbastanza presto, le sei meno un quarto per l’esattezza, ma non ero stremato. Durante il volo di rientro però, a pochi minuti dall’arrivo ho avuto quello che credevo fosse uno sbalzo di pressione per via della veloce discesa dell’aereo, ma quando ne ho parlato con Andrea, la tesi è cambiata, e la fitta che ho sentito sulla fronte, secondo lui è dipesa dallo stress che non riesco a gestire correttamente. E’ una possibilità da non escludere certo, d’altronde il pendoralismo, la mia stanchezza soprattutto mentale di essere qui, di sicuro non mi aiutano, ma pensare che mi ritrovo ancora una volta come un sei anni fa a non riuscire a scaricare la tensione ma bensì a somatizzarla, mi stizzisce. Il weekend “vero è proprio” è filato via liscio, con il piacere di sentire Stella se possibile ancora più vicina, sincrona all’inverosimile. E’ un amore tenero, vero, ma anche molto maturo. Di qualità come ogni tanto dice lei. L’intimità emotiva che si crea come nelle ultime due sere assieme, mi lascia senza possibilità di potervi spiegare meglio per quanto interiormente “marchi”. Mi crogiolo in questa situazione di beneserre praticamente totale a livello sentimentale. Non finisce mai di sorprendermi, e si, chiaramente mi peserà averla fisicamente distante in questi quattro giorni. Ma se è “a sempre” è “a sempre”. Prossima settimana inoltre starò per dieci giorni a Roma, è stato un immenso piacere comprare quel fottutissimo biglietto aereo oggi.
E’ partita la ricerca dell’acquisto della macchina. Probabilmente la scelta ricadrà su una Renault. Ho deciso che la priorità è per la casa e prima mi tolgo il “dente” macchina, prima posso dedicarmi alla valutazione e all’acquisto del giusto immobile.
Sono rientrato da pochissimo, è tempo di buttarsi a far pulizie, un abbraccio a tutti, passo.