e addirittura dall’ufficio.. ma necessità fa virtù ed eccomi qui. Il tempo passa in fretta che proprio non riesco a incastrarlo in nessuna maniera, nemmeno se mi fossilizzassi a guardare la lancetta del quadrante. Troppo veloce: mi sveglierò domani che avrò 90 anni senza essermene reso conto. La smetto con la mia insanità mentale. Morale, ieri mattina mi alzo tranquillo, chiamato la bestiolina e mi sono avventurato per andare a lavoro. Ho ricominciato a prendere la metro a titolo definitivo.
Al lavoro, la giornata non mi è pesata per nulla e tra una chattata infinita e le chiacchiere con gli altri amici, mi sono ritrovato alle cinque senza accorgermene. Mi ha fatto tagliare Emanuele che al mio nick “Io sono qui” ha risposto con un “Gianni sta lì” ^^
Alle 5 e 30 ero in piazza Dalmazia, in ritardo rispetto questa volta. Francesca mi aspettava. Lungo il percorso le solite grasse risate, prese in giro su di noi e sugli altri.
E poi.. sono tornato a casa, doccia/cambio d’abiti, cena, caffè e abbiamo passato la serata insieme.
P.S. Incredibile: Luca grande ha commentato sul blog!