Amo la pioggia in ogni sua forma. Amo guardare il tragitto irregolare delle gocce che camminano i vetri delle finestre o delle vetrine. Amo i cerchi concentrici che le gocce formano quanto toccano le pozzanghere, acqua nell’acqua. La corsa della gente per tentare di ripararsi sotto i balconi o sotto i tendoni dei negozi. I tergicristalli che spalano l’acqua dalle auto in corsa. Le coppiette che si stringono più forte sotto l’ombrello e si rifugiano nelle rientranze dei portoni. La pioggia che cade e lava via pensieri e desideri.
Ti ho pensata oggi, non era un pensiero triste. Fugace apparizione di quando dal nulla mi spunta una tua foto tra i file del lavoro, nell’unico attimo in cui avevo deciso davvero di lavorare. I tuoi occhi verdi e sfumature del tuo viso che conosco a memoria, che posso disegnare e ricordare con una facilità imbarazzante e piccoli difetti, che solo io e pochi altri abbiamo notato e che rendono la tua bellezza, perfezione.
Eri proprio ovunque. Invadente, costante, insistente, teneramente. Sapevi amarmi. Mi sono chiesto allora quando il tuo amore non è stato più abbastanza per riuscire a farmi dare l’amore che meritavi da me. Un’equazione logica, banale. Oggi tutto si riduce a questo e a poco altro.
Alla nostalgia che ogni tanto si prova, quando uno sguardo, un movimento, un luogo o una parola, ci ricordano di noi. Alle nostre frasi speciali, al nostro particolare soprannome comune, ai momenti in cui questi mesi distanti non sembrano anni, ma giorni.
A qualche regalo che è rimasto dov’era per casa. Ad un profumo, ad un modello di automobile. All’abitudine di mandarti un messaggio prima di addormentarmi. Alla rabbia per come non abbiamo saputo gestire la crisi. A tutto il dolore che mi avevi arrecato. Alla delusione. Al rancore che sempre più sta sparendo.
Raccoglierò l’ulteriore silenzio che ci regaleremo, con il sorriso bello di chi sa che comunque sarà felice anche senza averci accanto. Spero sia un buon tempo per te, lo è anche per me, è tutta una festa nuova. C’era posto anche per noi in questa vita, un invito, ma a volte gli inviti vanno declinati e sai? Abbiamo fatto bene a farlo.
Spero che piova.