quello che mi fa credere di fare qualcosa di importante mentre tanti dormono. Niente di più falso, ma sono sensazioni che non si possono spiegare, bisognerebbe sentirle. Spero che gli animi siano più tranquilli, un po’ di tutti. Questo spazio conta per me, davvero. E’ stato valvola di sfogo, luogo di incontro, riempitore di vuoti, archivio di promesse e speranze e non voglio distaccarmene né privare, chi desidera farlo, di esprimere le proprie idee, i propri concetti.
Ho sempre creduto nella libertà d’espressione, non solo qui, ma in ogni ambito.
Come avrete visto a parte rari casi, non ho mai cancellato commenti e vi ho sempre risposto, virtualmente o di persona a qualunque domanda. In fondo è uno scambio, offro qualcosa di me, per avere indietro qualcosa di voi. Affetto, stima, rancore. La vita è questa, è una torta incredibili degli più svariati ingredienti ed è bella assaporarla perché non sai mai, col prossimo morso che darai, quale sapore avrà. Non possono pensarla tutti come me, in nessun caso, per questo amo le diversità. Come non tutti possono trovarmi simpatico, attraente, dolce, romantico e così via. Non esiste una sola verità, esistono prospettive invece. E’ come guardare una cosa da angolazioni diverse. E’ come quando uno specchio cade a terra e si rompe in tante piccole parti, ogni porzione è una piccola parte della realtà.
Non mi sono mai arrogato il diritto di pensare che ciò che esprimo sia giusto in maniera inequivocabile, ma posso arrogarmi il diritto di dire che ciò esprimo – in quanto le mie espressioni nascono dai miei pensieri – sia giusto per me.
Faccio errori di valutazione, come tutti, ma questa non è una giustificazione, solo un dato di fatto.
Avvolgerei anche io il nastro per cambiare qualcosa della strada percorsa fin qui, tuttavia a volte penso che sia andata bene, perché ci sono ancora e mordo un’altra fetta della torta di cui sopra. Quando vi ringrazio per la presenza, nelle maniere più disparate in cui questo avviene, sono sincero, quando ci rimango, non dico male, ma almeno contrariato, altrettanto. Sandra sul fatto che le donne che ho avuto siano state più belle che intelligenti . Io non credo di conoscerla e prescindendo questo, non do giudizi netti sulle persone che non conosco e quello che per me può essere poco, può viceversa essere tanto per altri. Perché appunto, siamo tutti diversi. Sandra posso non piacerti io (fisicamente e moralmente), ma non fossilizzarti su un pensiero mio rispetto alle persone che ho vissuto in passato, giudica, chi conosci, tu hai solo brevi stralci del mio vissuto, non un quadro completo. Spero che le nostre disquisizioni, prenderanno decisamente un’altra piega. Perché è veramente assurdo il tuo ultimo commento.
Qualcuna, suppongo donna, ha scritto invece che tenevo il piede in più staffe. Tralasciando che ho avuto bisogno di un attimo di respiro dopo la rottura con la mia ex, mi sono tuffato in mille attività che poco avevano a che fare con il mondo femminile. Quindi non saprei proprio chi posso aver frequentato in questi mesi, tanto da leggere affermazioni del genere. In aggiunta, vorrei ben dirvi, che Manu – La ragazza delle melanzane – ed io, siamo soltanto all’inizio di qualcosa.
Con questo vado a nanna, buonanotte.
Vivi tutto quello che c’è col massimo della gioia e serenità, fai in modo che i commenti di gelosia o dettati da altri strani sentimenti non inquinino questo bel momento, ricco di sensazioni positive.
Riallacciandomi al discorso “debole” per quel ragazzo, in realtà mi piace (fino a un certo punto) e da una parte non capisco cosa stia aspettando avendo un ragazzo davanti (e accanto) a cui non manca, oggettivamente, proprio un bel niente. De gustibus! E come dici tu, siamo tutti diversi, e per fortuna…
Baci baci!
P.S.: io un’ideuccia su chi ti abbia scritto quelle cosucce me la sono fatta e poi ti spiego il perché!