Non sono in forma, dopo il discorso neo si è aggiunta l’influenza e insomma, sono abbastanza da buttare. Il weekend è passato serenamente, ed anche troppo in fretta. Il Battesimo di Mia è stato un oggettivo successo. Ci sono situazioni e persone che non condivido della nuova famiglia di Giulio, ma ognuno fa le proprie scelte. C’era Ilaria, che ha pensato bene di ignorarmi, dopo anni di amicizia consumata insieme. Aveva fatto lo stesso anche al matrimonio di Giulio. All’epoca avevo creduto dipendesse dalla presenza di Francesca, questa volta ovviamente lei non c’era e non ho compreso il suo atteggiamento. Ho pensato di averle fatto allora qualche torto, ma visto che ormai ci vediamo con il contagocce e solamente per rituali più o meno felici, mi dispiace che sia andata a finire così. È sempre strano quando perdi qualcuno e non ne conosci il motivo. Un applauso invece alla cugina di Alessia, che quando si è piegata per guardare Mia nella culla, si è stampata addosso sul sedere gli occhi di tutti gli uomini presenti. Oggi sono tornato in ufficio, voglia di esserci ben poca e se domani non sto meglio, penso non mi rivedranno facilmente. Il resto è la mia rincorsa contro il tempo, il voler essere in più luoghi e non riuscire a concretizzarlo. Questo essere ad un passo dai trenta pone nuovi interrogativi e bilanci.
Vi abbraccio e scusate se mi paleso poco.

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2 thoughts on “Latitante, ne convengo.

  1. Non osare mai più…non c’è scusa che tenga, nemmeno un neo può mettersi in mezzo tra me e te.

    Quindi vedi di aggiornare spesso queste pagine, che sono un appuntamento quotidiano a cui non voglio sfuggire.

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