Roma spoglia d’Agosto,
Roma calda, umida e affannata. Roma di treni che partono con lentezza, di gente che è scomparsa altrove, di rumori […]
Roma calda, umida e affannata. Roma di treni che partono con lentezza, di gente che è scomparsa altrove, di rumori […]
quando un gesto, una parola o un atteggiamento, incrina quella simil serenità che portiamo in bella mostra. Mi spiace sempre ferire,
sonnecchiante, di caffè che non bastano a risolvere lo stato catartico in cui mi trovo. Di voglia di mare o
– Quando tutto sembra finito si è semplicemente davanti ad un nuovo inizio – Sinopsi Mattia e Sara si trovano
di ossigeno a riprendere la marcia per una nuova settimana. Massacrato, solito, ormai non recupero più. Non so se ciò